Il pubblico su "Prove tecniche di misfatto"

Il pubblico su "Prove tecniche di misfatto":

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Emanuela Giampiccolo

La Compagnia GoDoT non finisce di stupire. Ha messo in scena la commedia esilarante liberamente tratta da un lavoro di Nicolaj... Piena di ritmo, di colpi di scena e tutta da ridere dall'inizio alla fine!
Bravissimi tutti

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Prof. Tina Petrolito

Ieri è stata una giornata importante per me. Abbiamo deciso di completarla in modo divertente assistendo ad un'opera teatrale "Prove tecniche di misfatto", un noir in salsa comica a cui non mancano (anzi!) molti spunti di riflessione. Bravissima la Compagnia Godot. Ho molto apprezzato quell'aria criminal-beat che tutti gli interpreti hanno messo in scena. Un plauso particolare a Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso e un grazie per la divertente interpretazione a Lorenzo Pluchino e a tutti gli altri attori.

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Joana Mankolli Memushaj

In qualche sequenza non potevo distinguere se lo vedevo dal vivo oppure era una fiction dei famosi film americani! Cioè la regia e l’interpretazione degli attori era così brillante che ti faceva sentire vivere quei anni.

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Francesco Cusumano

Andare a teatro per ridere di cuore e divertirsi e’ qualcosa che non capita tutti i giorni. Venire letteralmente catapultati nel mitico mondo degli anni 70, con le sue musiche, i suoi colori, i costumi ed i simboli della beat-generation, brillantemente ricreati dalla bravura di Federica, è davvero qualcosa di magico… Se poi si aggiunge una banda di strampalati personaggi alla ricerca del colpo della vita il gioco è fatto: ci sono tutti gli ingredienti, magistralmente messi insieme dalla regia eccezionale di Vittorio per gustare una serata divertente e spensierata! Bravissimi davvero tutti gli attori che con una recitazione esilarante e con ritmo calzante, sono riusciti con inaspettati colpi di scena a coinvolgere il pubblico in un continuo divertimento e in fragorose risate. Bravi davvero tutti Compagnia GoDoT: uno spettacolo assolutamente da non perdere!

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Claudia Occhipinti

Complimenti a tutti quanti❤ bravissimi più che mai! Per non parlare di questa commedia ché è stata divertentissima 😂 Ancora complimenti e Un abbraccio forte a tutti.

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Salvina Albo

Carissimi Federica e Vittorio, una bella serata, uno spettacolo perfetto, esilarante ma pieno di significati. Bravissimi!  Complimenti di cuore con tanto affetto.  Buon lavoro!

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Francesca Lelii

Scene e costumi dai colori lisergici, colonne sonore sessantottine e una sceneggiatura che colpisce dichiaratamente, senza troppi giri di parole, la tendenza al conformismo piccolo-borghese dell'epoca. Sono questi gli elementi fondanti di "Prove tecniche di misfatto" messo in scena dalla Compagnia GoDoT e liberamente tratto da Nicolaj, autore celebre per la sua critica sfrenata al contemporaneo che gli costò non poche censure. Questo scoppiettante e frenetico ritmo teatrale, stracolmo di colpi di scena e di riferimenti al poliziottesco all'italiana ma anche al "gangster story" hollywoodiano, ci porta indietro nel tempo grazie ad una scrittura dal retrogusto post-moderno che riesce a rendere nostalgico anche chi, come me, gli anni 70 non li ha visti nemmeno da lontano.

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Luigi Munda          

La vendetta del politically incorrect! Nel tempo delle quote rosa e degli asterischi dissimulatori di vocali troppo mascoline, la compagnia godot si distingue, come di consueto, dalla linea di pensiero dominante rappresentando un’opera che risulta essere, un po’ come il salmone che risale il fiume controcorrente, uno sparuto baluardo di “bastiancontrarietà”, in aperta contrapposizione a un mondo che tende a censurare film, fiabe e cartoni animati in difesa di una pretestuosa e quanto mai avvilente, soprattutto per l’opera, unità di pensiero.
Lo spettacolo in definitiva risulta essere un perfetto connubio di talento, irriverenza e istigazione a delinquere. Il magistrale intreccio di turpiloquio, schiaffi, omicidi tentati e riusciti lo rende adatto anche al pubblico più giovane, al quale forse nel prossimo futuro verrà impedito di vedere cenerentola risvegliata da un bacio del princip* azzurr*, ma che troverà sempre nella compagnia godot un solido baluardo nella difesa delle opere così come concepite, senza censure di sorta.

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Alba Rosa Suriano

Se avete voglia di entrare in una dimensione diversa, uscire da Ragusa e ritrovarvi immersi nell'immaginario teatrale, dovete assolutamente varcare la soglia della Maison Godot! Oltre ad assistere ad uno spettacolo divertente e brioso, interpretato da attori della caratura di Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso e della compagnia tutta, si accede attraverso un percorso che dal foyer fino alla sala permette allo spettatore di fare un'esperienza integrale della teatralità. I costumi, le foto di scena, le locandine, ci raccontano di tanti spettacoli e di un grande amore contagioso per il teatro. La commedia ispirata al testo di Nicolaj, ci riporta agli anni Settanta con quella tipica graffiante ironia e con i suoi colori sgargianti (costumi e scenografia). Possiamo solo ringraziare la compagnia Godot per averci fatto vivere nuovamente un'esperienza ricca e completa. "Prova tecniche di misfatto"

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