Il prof. Gino Carbonaro su "Il malato immaginario"
Il prof. Gino Carbonaro su "Il malato immaginario"
Molière, Malato immaginario, Teatro Perracchio, Compagnia GoDoT, 9 dicembre. 2023. IMPRESSIONI, Spettacolo eccezionale che meriterebbe di essere recitato proprio all'Opera di Parigi. Patria del grande Molière. IMPRESSIONI. Assistendo a questo spettacolo straordinario ho pensato due cose: la prima? Non è facile dire a parole quello che ho provato assistendo allo spettacolo. L'impressione è stata quella di trovarsi davanti a una sorta di opera lirica che è costituita da un testo (lo scritto di Molière) e da una parte musicale (la creazione del regista-direttore Vittorio Bonaccorso ). Spettacolo ricco di costumi, colori, *movimento* , danze, canti, sorprese, giochi, figli di una fantasia e di un amore senza misura per il Teatro. Elementi non previsti dal grande Molière . La interpretazione di tutto lo staff (di tutto lo staff), eccezionale. Attori superlativi che rappresentavano gli orchestrali che nel mondo lirico si muovono in coro a seconda degli ordini del Direttore d'orchestra. Ma il tutto del mio ragionamento è il seguente: nella lirica (anche se il testo è sublime), quello che conta è la musica. Così in questo Molière-GoDot, la cosa più importante per me è stata la fantastica bellezza e invenzione del Regista-Direttore Vittorio Bonaccorso, e la sincronica fantastica interpretazione degli attori. Per il resto è spettacolare la realizzazione dei costumi. Curatissimi realizzati manualmente dalla grande attrice Federica Bisogna, che, proprio stasera era in grandissima forma, stupenda, con gli attori (tutti giovanissimi e bravissimi) che hanno partecipato in modo incredibilmente superlativo. Perfetto. Per chiudere? Spettacolo Grandioso. Spettacolo che mostra (e dimostra) come questa città è centro di cultura vera. Assoluta. Ragusa centro. Non periferia. Un abbraccio a tutti. A tutti. Un bacetto alla bambina, anche lei stupenda nella sua interpretazione. Non trascurate mai questo super-lavoro. Mai. Queste le mie considerazioni.
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