Il pubblico su "Lisistrata
Il pubblico su "Lisistrata":
Silvia Andreetto
Sono una giornalista de Il Secolo XIX e de La Stampa di Savona in vacanza, in Sicilia. Per me e mio marito, terra particolarmente amata, anche per una questione affettiva.
La nostra prima vacanza insieme è stata proprio qui in Sicilia, a Taormina, nel settembre 2017, per il concerto di Renato Zero. Avevo acquistato 2 biglietti prima che la nostra storia iniziasse, a ottobre del 2016. Ero certa che avrei trovato un'amica con cui venire al concerto. Ero single, allora, con un figlio di 15 anni. Poi nella mia vita è arrivato Michele e tutto è cambiato. Il 17 settembre 2022 ci siamo sposati. Nessuno dei 2 aveva mai fatto prima questo passo e, alle spalle, avevamo un non felice convivenza. Ci siamo sposati in spiaggia, ai Bagni Boncardo a Finale Ligure, dove abbiamo trascorso la prima serata insieme, nell'ambito di una cena solidale per raccolta fondi per i terremotati di Amatrice. Il ricordo per gli invitati al nostro matrimonio è stata la pigna in ceramica, commissionata ad un artigiano siciliano. Lunga digressione per dirvi quanto siamo legati alla Sicilia. Siamo arrivati a Ragusa, dove alloggiamo, sabato 17 agosto nella tarda serata e, in piazza Duomo ci attira, immediatamente, il cartellone della vostra rassegna. Ci illuminiamo quando vediamo che l'ultimo degli spettacoli in programma è Lisistrata.
Gentilmente la vostra Compagnia ci ha riservato 2 posti, peraltro, in posizione privilegiata.
La messa in scena dello spettacolo, sul palcoscenico "verticale", che gli conferisce un qualcosa di fiabesco, dal ritmo incalzante ed esilarante ha saputo far sorridere e, nel contempo, far riflettere su temi che, purtroppo, dai tempi di Aristofane, sono ancora di grande attualità.
Viviamo in un mondo dilaniato dalle guerre che seminano morte, non risparmiando donne, bambini, anziani. Interi paesi distrutti dove il terrore e il panico prevalgono. Interi popoli sotto gli attacchi di bombe, intere città invase dai carri armati. Tutto per la smania di potere e di denaro, rovina del mondo.
Geniale la trovata di Aristofane di privare del piacere sessuale gli uomini. Bravissime le attrici che si sono ancora una volta sactificate accettando la proposta di Lisistrata, grande stratega e sono riuscite a far siglare la pace ad Ateniesi e Spartani. Molto originale la scelta di utilizzare la parlata siciliana per gli Spartani. A dir poco spassosi i guerrieri Ateniesi e Spartani col fallo eretto e davvero superlativa la scena in cui la moglie dell'unico soldato tornato a casa nella speranza di poter trascorrere una notte con la sua donna, cerca di ammaliarlo, facendo ancora di più far crescere il desiderio per poi lasciarlo a bocca asciutta. E le donne Ateniesi e Spartane, vestite con abiti colorati a rappresentare i tantissimi Paesi al mondo, dilaniato da conflitti di cui è difficile prevederne la conclusione, hanno contribuito a rendere omaggio ai Paesi in guerra nella speranza che, presto, prevalga il buon senso e si torni a vivere in pace.
Grande tenerezza ha suscitato l'ingresso finale in scena dei bambini. Vittime innocenti dei grandi potenti della terra per cui pace, amore, rispetto, valori, ideali sono pura utopia e agiscono solo spinti dalla smani del potere e del denaro. Vera rovina del mondo.
Grazie di cuore per averci fatto vivere una serata così intensa ed emozionante, ma anche divertente in un contesto di grande suggestione.
Vi auguro di poter continuare a proporre la vostra rassegna al castello di Donnafugata e che la ventilata nuova gestione, di cui si è fatto cenno ieri sera non snaturi un luogo così magico.
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Stefania Campo
Ieri sera ho avuto il piacere di assistere all'ultima replica di "Lisistrata" di Aristofane, messa in scena dalla Compagnia G.o.D.o.T. nella suggestiva cornice del Castello di Donnafugata.
La commedia, con una vena ironica, ha affrontato temi sempre attuali come la guerra, la pace e il potere delle donne in una società patriarcale. È stata capace di intrecciare ironia e riflessione, portando sul palco la storia delle donne greche guidate da Lisistrata, che attuano uno sciopero sessuale per costringere gli uomini a porre fine alla guerra nel Peloponneso.
Non ho potuto fare a meno di pensare alla nostra Maria Occhipinti: come le donne di Aristofane, anche Maria sfidò coraggiosamente le convenzioni del suo tempo per opporsi alla violenza e alla guerra, battendosi con determinazione per la libertà e la giustizia.
Grazie di cuore a Federica Bisegna, Vittorio Bonaccorso e tutte le attrici e tutti gli attori della Compagnia G.o.D.o.T. che hanno lavorato intensamente tutta l’estate per garantire una proposta culturale di qualità per questa stagione estiva. Con il loro “teatro verticale”, ogni dettaglio – dalle scenografie agli effetti sonori, dai costumi, i cui colori della pace hanno sottolineato il messaggio di speranza alla brillantezza delle interpretazioni – ha dato vita a una commedia che, pur nata secoli fa, è riuscita a parlare direttamente al nostro presente.
In un mondo ancora oggi dominato dalla violenza e dall’assurdità della guerra, sono spesso le donne a dimostrare il coraggio di cercare la pace.
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Giorgio Massari
Ho assistito alla prima della rappresentazione di Lisistrata da parte della compagnia Godot. Mi sono trovato coinvolto dentro un momento artistico totale: recitazione, costumi, colori, suoni, canti, luci, contesto scenografico armoniosamente legati, hanno regalato a me e agli altri spettatori che hanno riempito ogni posto disponibile, un momento di vero teatro. Un momento catartico favorito dal tema della commedia: cercare con ogni mezzo la pace. Ma non voglio parlare del tema della commedia di Aristofane, che forse nella società attuale post- emozionale e post - sessuale, avrebbe faticato parecchio a trovare un mezzo così forte per costringere alla pace. Voglio semplicemente in questo post sottolineare come le scelte di Vittorio e Federica, offrono a tutti noi una visione classica ed internazionale di temi ed autori (Shakespeare, Molière Aristofane) che attrae spettatori di tante parti dell’Italia e del mondo. Grazie
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Giovanni Iacono
Ci vuole intelligenza, coraggio ed ovviamente grande talento nel proporre 'Lisitrata' di Aristofane.
Tutte doti che non mancano a Vittorio e Federica.
Complimenti alla Compagnia 'GODOT', a Vittorio Bonaccorso a Federica Bisegna a tutte le giovanissime attrici ed attori della compagnia perchè Lisistrata non è una commedia facile da recitare e da portare in scena e sono stati bravissimi ed estremamente professionali.
il tema è la guerra, uno degli elementi che accompagna la storia dell'umanità (o disumanità) e lo rende, purtroppo, sempre 'attuale'.
Aristofane ci ha lasciato pagine geniali dimostrando, a distanza di 2.500 anni, la sua profondità e lungimirante lettura della storia dell'uomo e l'innata, coraggiosa capacità di ridurre la complessità in maniera scherzosa, comica, schietta e al contempo forte, dura, senza compromessi denuncia dei mali dell'uomo.
Le società sono sistemi di interrelazione che uniscono i membri di una determinata cultura. Leggendo la storia ci si rende conto facilmente che sono cambiate le sovrastrutture ma l'ontos, l'essenza, l'elemento centrale, la persona umana, con i suoi pregi, i suoi difetti, le sue ambizioni, i suoi valori e dis-valori, la sete di potere e di denaro, i tradimenti e le sue guerre, non è cambiato mai !
Con Lisistrata, Aristofane ponendo al centro le donne (anche in questo è straordinario) come promotrici di Pace, dopo 10 anni dalla commedia 'la pace' (spero possa essere portata in scena anche questa da Vittorio e Federica) utilizza lo 'sciopero' del sesso per indurre gli stolti 'uomini' dal continuare a fare la guerra.
La presa di posizione delle donne porta grandissimo smarrimento tra i 'guerrieri' maschi Ateniesi e Spartani che alla fine non hanno esitazione a scegliere la pace e la gioia di fare l'amore anziché la guerra. Quanto buon senso !!!!
Nel 2024 ci manca tanto un Aristofane che non avrebbe esitazione a "sbeffeggiare " in commedia Putin, Hamas, Netanyahu, Ayatollah ed Hezbollah vari ..................con il sorriso, le metafore, l'ilarità non riuscirebbe sicuramente a cambiare loro (spranzati a vita) ma porterebbe i loro popoli a mandare via loro !!!
Noblesse oblige !
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Sabrina D’Amanti
Lisistrata - Castello di Donnafugata
Compagnia Godot
Aristofane riconosce alle donne l'intelligenza, l'astuzia, la capacità, le abilità per porre fine alla guerra e riportare la pace nel Peloponneso. Agli uomini, al contrario, riconosce solo la forza e l'aggressività per far nascere e portare avanti le guerre, miste a un animo immaturo, poco portato a ragionamenti più complessi. Allora, come ora, ci troviamo davanti a situazioni analoghe. Uomini di potere, animati da pura follia mista a ingordigia, che tengono in pugno le sorti di intere popolazioni e persino dell'intero pianeta. Allora come ora la svolta, forse, potrebbe arrivare da una maggiore presenza dell'animo e dell'intelligenza femminile nei posti di governo e di potere. Bellissime le musiche e i costumi. Bellissimo il richiamo, tramite i costumi delle donne ateniesi e spartane, alle bandiere delle tante nazioni in guerra, in questo momento, su tutta la terra. Grazie Compagnia Godot
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Celestina Iannì
Mentre infuriava la guerra del Peloponneso Aristofane scrisse Lisistrata, opera audace e pacifista che racconta il complotto delle donne greche per costringere i loro uomini a porre fine alla guerra. Le donne giurano di non concedere favori sessuali finché non viene firmata una tregua e si barricano all'interno del Partenone, dove è conservato il forziere di guerra della città.
La trama è molto semplice, il tema è quanto mai attuale e la #Compagnia GoDoT lo rende con grande forza ed efficacia, mantenendo gran parte del testo originale, con una traduzione quasi letterale e quei piccoli adattamenti necessari a riprodurne lo spirito in modo da raggiungere un pubblico moderno.
La Compagnia Godot dimostra, ancora una volta, il suo talento poliedrico; sa come catturare il pubblico con battute scintillanti e situazioni comiche, ma sempre rispettando l’essenza dell’opera. Il cast è ben affiatato e di ottimo livello. Perfetta Federica Bisegna nell’impersonare lo spirito indomito di Lisistrata. Notevole il momento in cui le donne spaventano le guardie scite che hanno ricevuto l’ordine di attaccarle e imprigionarle. C'è molto, molto, umorismo “fallico”. La scena provocatoria tra Mirrina e suo marito Cinesia è particolarmente deliziosa. L'azione è vivace e ci sono alcuni momenti meravigliosi di comicità fisica. Nei passi più leggeri della commedia, il timing impeccabile e la capacità di consegnare battute con precisione chirurgica creano risate sincere nel pubblico.
Questo adattamento fresco, scurrile ma mai volgare, è perfetto per questi ragazzi intelligenti e disinibiti; e avvolgerlo con le i ritmi ad alta energia del gruppo musicale degli Area ne amplifica la potenza, al pari dello sfondo suggestivo rappresentato dal Castello e dalla notte stellata che lo avvolge.
La scalinata sulla quale viene rappresentata l’opera presenta sia sfide che opportunità, ma la creatività di Vittorio Bonaccorso (oltre all’agilità degli attori) è all'altezza del compito.
Come sempre, colpisce la grandissima attenzione a tutti i dettagli, dalle coreografie, alla recitazione, ai costumi, alle capigliature, agli accessori… Nulla è mai lasciato al caso o all’approssimazione; tutto è studiato, accurato, professionale e ineccepibile.
Davvero superlativo. Una serata di puro divertimento di altissima qualità. L'eccellente ensemble include Federica Bisegna, Vittorio Bonaccorso, Alessio Barone, Emma Bracchitta, Monica Chessari, Rossella Colucci, Benedetta D'Amato, Federica Guglielmino, Alfredo Gurrieri, Andrea Lauretta, Alessandra Lelii, Francesca Leili, Lorenzo Pluchino, Cristiano Marzio Penna, Predoana Mario, Altea Ruta, Maria Grazia Tavano, Cristiano Marzio Penna e Mattia Zecchin. Complimenti a tutti voi!
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Piero la terra
Un'ulteriore conferma della grande bravura e versatilità della compagnia Godot, ieri sera, nella messa in scena della più provocatoria e moderna commedia di Aristofane, Lisistrata. La compagnia, guidata dall' eccellente regia di Vittorio Bonaccorso, si avvale, come sempre, dell'indiscusso talento di Federica Bisegna, regina della scena con una Lisistrata indomita e appassionata, attorniata da bravissime interpreti dei ruoli femminili (la spartana, godibilissima). Irriverenti ed autoironici gli interpreti maschili, molto bravi. Complimenti sempre per quello che fate. L'augurio di una lunga e prospera carriera artistica.
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Ilenia Dimartino
Complimenti per la magistrale interpretazione di ieri sera. Come sempre strepitosi!!! Nella magica cornice del castello, ieri sera la Compagnia Godot, guidata dalla sapiente regia di Vittorio Bonaccorso, ci ha portato idealmente nell'antica Grecia, al tempo di Aristofane, regalandoci divertimento e tante risate. Magistrale l'interpretazione della Bisegna e dell'intero staff. Grazie, grazie davvero per le emozioni che ci regalate.
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Antonello Merrina
Bravi come sempre, divertente ed entusiasmante la rappresentazione della forza e delle potenzialità delle donne che, ieri come oggi , sono le sole capaci di costruire un futuro di pace per umanità. Federica-Lisistrata è straordinaria nel ruolo e la inappuntabile regia di Vittorio si distingue sempre per originalità e inventiva. Bravissimi tutti gli attori. Un indimenticabile trionfo di colori ed eleganza i costumi scelti da Federica
Complimenti!!!
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Letizia Carrubba
Le donne....che esercito fantastico che siamo. Il conflitto tra le due città torna ad essere drammaticamente attuale. Lisistrata, donna di grande rilievo che è riuscita ad ottenere ciò che desiderava come Grandi siete stati voi che avete ottenuto la nostra attenzione. Ogni momento della commedia è stato divertente. Siete immensamente Grandi...Grazie a tutti voi.
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Eleonora Isella
Mi piace ogni anno sigillare l’estate sulla scalinata all’interno del parco del castello di Donnafugata, ieri ho avuto il piacere (che ormai è mutato in onore) di’ partecipare’ alla prima di LISISTRATA. Inutile dire che ci tenessi particolarmente ,primo perché Aristofane secondo me è un figo stratosferico , secondo perché la prima ha un potere magico il pathos che sprigiona non ha eguali, terzo ma non in ordine di importanza perché la Compagnia GoDoT ogni anno mi strega.
Mi è piaciuto proprio tutto costumi scenografie ironia recitazione , ogni anno è meglio del precedente .Bravi tutti!!Federica Bisegna complimenti!
Poi ho scoperto di avere due vicine di casa spartane.. Emma Bracchitta FAVOLOSAAAAAAA
Non aggiungerei altro sull’emancipazione femminile, mi piacerebbe solo che le donne prendessero coscienza del loro potete in quanto fautrici di Pace, questo si!
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Luigi Rollo
Castello di Donnafugata..... Lisistrata di Aristofane messa in scena della compagnia GoDoT.... Una di quelle serate di teatro che vorresti non finissero mai ... Grazie Federica Bisegna Vittorio Bonaccorso e tutti i ragazzi che hanno contribuito alla realizzazione di questo capolavoro..... Unica nota stonata che questo potrebbe essere l'ultimo anno di palchi diversi al castello... Speriamo bene perché sarebbe una gravissima perdita per la cultura Ragusana.
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Sebastiano D’Angelo
LISITRATA, Un inno alla Pace di Aristofane sempre attuale dopo oltre 2.000 anni..
Non è semplice sintetizzare il senso di rinnovato stupore e meraviglia che assale lo spettatore dopo uno spettacolo della COMPAGNIA GO.DO.T. Un capolavoro dopo l'altro, senza soluzione di continuità. Nella suggestiva e fiabesca scalinata del Castello di Donnafugata, l'ennesima mirabile interpretazione di un gruppo che è una autentica ECCELLENZA del panorama artistico ibleo( e non solo).Ottimi Livelli di recitazione di attori dalla lunga gavetta e nuove reclute, costumi, colori, musiche, coreografie, tutto sul filo di una superba interpretazione di Federica Bisegna e di una magistrale regia di Vittorio Bonaccorso ( pure grande attore ovviamente ).Si potrebbe scrivere un libro, ma vale ribadire che questo gruppo, nel panorama ibleo,intessuto a volte e non raramente di autentiche mediocrità autoreferenziali e tutto fumo e scarso arrosto,è una vera realtà di bravura indiscussa.. Sinceri complimenti.e sempre ad maiora...
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Lucia Sciacca
Ogni anno in estate la scalinata del Castello di Donnafugata si riempie di passi d'amore. Perché l'Arte, quella vera, è amore. E nella Compagnia GoDoT l'amore trabocca. Dovremmo esserci abituati dopo 10 anni, ma non è così. Ogni rappresentazione è frutto di ricerca, di elaborazione, di una regia curata e originale, di costumi perfetti in ogni particolare. Tutti in scena a partire da Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso sono al top! Perché la Compagnia è anche scuola di recitazione con un'attenzione alla dizione, che oggi è rara. All'occorrenza anche la lingua siciliana viene curata e insegnata. Ieri una "Lisistrata" che appariva nuova per costumi, musiche e canzoni, pur rispettando il testo. Un plauso a tutti, a partire dai Maestri Federica e Vittorio e poi Benedetta e Lorenzo e tutti gli altri. E ancora Emma col suo ruolo ha dimostrato di essere una grande caratterista. Risate e Pace. Inno alla Pace. Evviva!
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Mariangela Antoci
È stato uno spettacolo magnifico, pieno di tutto quello che rende grande una rappresentazione: I costumi, su tutti una Lisitrata meravigliosamente addobbata coi colori della pace. I dialoghi, divertenti e leggeri ma mai superficiali arricchiti da un sapiente uso della nostra "sicilianità" che li ha resi unici. Le danze, con attrici brave e sincronizzate. Le scelte musicali come sempre azzeccatissime. Complimenti davvero, è stata una bellissima serata e ognuno di noi spettatori porta con sé (ne sono sicura) una gran voglia di pace e, magari, l'interrogativo sul perché non si cerchino gli stessi modi alternativi di Aristofane per arrivare a questa tanto agognata pace. E’ stata una serata brillante! Sfatato il mito del perbenismo, chi verrà sarà incuriosito da Aristofane senza sapere che troverà chicche bellissime. Uso pochi e ricorrenti aggettivi che sono quelli che vi qualificano. Questa volta avete alzato l'asticella spostandola oltre il tabù "cattolicissimo" delle no parolacce nè riferimenti alla sessualità che, invece, fa vibrare molte corde anche decisionali! Bello, bello, bello! Grazie sempre Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna
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Pierangela Ronza
Questa ultima rappresentazione è finita. Siamo appena usciti dal parco del castello, con negli occhi ancora i colori, l'allegria delle tante risate e nel cuore il messaggio della Pace. Siete stati grandiosi, immensi. Non ho parole solo GRAZIE!!! Bravissimi è poco! Siete stati eccezionali. Spettacolo eccelso, ironia intelligente sopra le righe ma mai greve, grande vs comica, meraviglioso messaggio di Pace, in un contesto specialissimo di grande fascino. MAGIA allo stato puro! Eccezionali
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Graziella Spadaro
Ieri sera ho assistito alla vostra rappresentazione nel bellissimo palco del Castello di Donnafugata.
Complimenti di cuore a tutti in particolare alla splendida Lisistrata che è entrata nel personaggio con tutta se stessa con una tale foga che potrebbe smuovere i cuori più induriti. Complimenti alla spartana con il suo dialetto siciliano, ci ha sorpreso e coinvolto. Complimenti a tutte le attrici e agli attori e soprattutto al regista. Mi è piaciuta moltissimo la scelta di usare i colori delle popolazioni che purtroppo attualmente sono in guerra per gli abiti delle donne, che erano stupendi. Ah in ultimo non posso non fare i complimenti a colei che interpretava la pace e alle tre bellissime bambine che danzavano a tempo con destrezza, sperando e augurando che la pace regni al più presto nel mondo.
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Daniela Solario
Nello splendido scenario del Castello di Donnafugata, nel grande parco con le magnolie secolari, ho avuto il piacere di assistere alla rappresentazione di Lisistrata, messa in scena dalla Compagnia GoDoT. La tematica della commedia di Aristofane - incentrata sulla guerra, il ruolo della donna e la risoluzione dei conflitti - straordinariamente rivoluzionaria e quanto mai attuale, è stata realizzata ancora una volta con un'interpretazione appassionata e splendidi effetti scenografici, coreografici e musicali. Piccanti, ma senza scendere nella volgarità, i dettagli dell'interpretazione e del palco, con l'originalità dei personaggi di Sparta in "greve" parlata siciliana.
Complimenti a tutti. A Vittorio Bonaccorso, a Federica Bisegna- splendida Lisistrata- a Lorenzo Pluchino, a tutte le attrici e gli attori che a fine spettacolo si sono intrattenuti cordialmente con gli spettatori. Deliziose, nella scena corale di chiusura, le bambine allieve del Laboratorio Baby Godot.
L'auspicio, da parte mia e dei tanti appassionati nel pubblico, è che la Compagnia possa continuare a portare in scena gli spettacoli della rassegna "Palchi diversi" anche nel mutato contesto gestionale del Castello di Donnafugata.
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Salvatore Ballaera
Complimenti per la performance, ancora una volta avete "toccato" un tema attualissimo: la guerra e il desiderio della pace. Lo spettatore, tra una risata e l'altra, è stato indotto alla riflessione; con l'auspicio che qualsiasi popolo del mondo possa godere della tanto "cara" pace. Con la speranza di rivederci il prossimo anno nella scalinata del magnifico castello di Donnafugata per il quale rappresentate un valore aggiunto ogni volta che andate in sceìna.
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Calogero Termini
Siete stati eccezionali. La messa in scena del testo di Aristofane, anche se rivisitato in veste moderna, ha rispettato la volontà dell'autore nel mettere in guardia gli esseri umani sui danni provocati dalle guerre. Bellissimi i costumi. Magnifica l'interpretazione del ruolo di Lisistrata da parte dell'attrice Federica Bisegna, così come, del resto, quella di tutti le altre attrici e gli altri attori. Non può essere permesso far scomparire, per qualsiasi motivo, un'attività culturale come quella portata avanti dalla Compagnia Godot. Sarebbe veramente una grande perdita!
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Antonella Rollo
Penso di non avere le parole adatte per descrivere il magnifico lavoro della Compagnia GoDoT (in primis Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso) in questa ultima stagione teatrale al Castello di Donnafugata.
Provo a riassumere il mio entusiasmo con qualche definizione: tanta bravura, indiscutibile capacità interpretativa, elevata conoscenza dei classici ( non potrebbero, altrimenti, rappresentarli così bene), capacità attrattiva dell’interesse dello spettatore ( ieri sera, per Lisistrata, il tempo é volato), coreografie indiscussamente strepitose( colori, colori, colori e colori meravigliosi e sapientemente mescolati!).
Penso che alla fine la soddisfazione per Voi, confermata dai sold out, debba essere tale da bypassare qualsiasi Vostra considerazione di altro genere in merito a qualche eventuale malcontento.
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