Note di regia
Cinque tra i più famosi personaggi delle favole più note si incontrano, caratterizzati tutti da una forte crisi d'identità e dalla continua ricerca della felicità. Problema quest'ultimo che tocca da vicino ogni essere umano. Tutti i giorni facciamo i conti con la difficoltà di realizzare noi stessi, senza cadere nella trappola di credere che sia necessario essere diversi a tutti i costi da quello che si è: più giovani, più belli, più sicuri, più forti. Si crede, erroneamente, che la soluzione venga sempre dall'esterno, da un ipotetico salvatore, magari da una fata turchina, cadendo nell'illusione che possa davvero esistere una bacchetta magica, salvo scoprire poi che le fate possono avere gli stessi problemi. È vero che le illusioni aiutano a vivere, e tutti abbiamo bisogno di credere nelle favole, ma spesso la soluzione per essere più sereni è accettarsi per quello che siamo, ed essere amati per la nostra autenticità, per la nostra umana fragilità. L'importante è crederci, crederci, crederci...
Federica Bisegna