Note di regia
“Il flauto magico potente, / il suo potere è sorprendente!”
(da Il flauto magico)
Riproponiamo un nostro grande successo (che vedeva in scena la stessa Federica Bisegna insieme a Genny La Cava) in una nuova edizione; a prenderne la staffetta due dei nostri bravissimi attori: Benedetta D’Amato e Lorenzo Pluchino.
Il flauto magico, per le infinite simbologie e metafore, ha moltissimi personaggi e una trama complicatissima che Federica Bisegna ha cercato di sintetizzare, riscrivendola con la formula del teatro di narrazione, per renderla fruibile al pubblico di tutte le età. Al di là della provenienza più o meno esoterica, da quest’opera prendiamo in prestito il rapporto contrastato di due dei personaggi centrali, Papageno e Papagena, che si amano alla follia. Un amore travagliato che deve superare prove difficilissime per arrivare al famoso finale di quasi tutte le favole “… e vissero tutti felici e contenti”, così come nella vita di tutti i giorni noi dobbiamo lottare per guadagnarci la fiducia, il rispetto, l’affetto e l’amore degli altri. Da qui il pretesto per raccontare, per grandi linee, anche attraverso il teatro di figura, tutta l’intricata storia con i vari personaggi da Tamino a Pamina, da Sarastro alla Regina della Notte, a Monostatos, ecc, e per raccogliere e sottolineare i messaggi che se ne possono trarre, due su tutti: la trasformazione di un uomo rozzo, ignorante e debole in uomo saggio e gentile grazie all’amore ed alle prove che deve superare per ottenere la stima dell’amata, e la consapevolezza che il bene ed il male non sempre sono rappresentati per quello che sono e che, talvolta, sono soltanto i due lati della stessa medaglia. Tutto sublimato dalle immortali note del genio assoluto di Mozart, che abbiamo utilizzato come un tappeto magico sul quale far volare questa nostra piccola - grande favola.
Vittorio Bonaccorso