Info

La vera storia di Cenerentola

di Federica Bisegna

con

Alessio Barone
Benedetta D'Amato
Alessandra Lelii
Lorenzo Pluchino
-
Vittorio Bonaccorso - Regia
Federica Bisegna - Testo e Costumi
Alessio Barone - Musiche originali
Mattia Zecchin - Luci e fonica
Maison GoDoT

Note di regia

 

“Dimentica il presente e il sogno realtà diverrà...”


(da Cenerentola)


 

Col fil rouge del distacco dalla realtà, come il Cosimo di Calvino che sale sugli alberi, e sulla scia di “La vera storia di Cappuccetto rosso”, che tanto successo ha riscosso con i bambini nella scorsa stagione, quest’anno Federica Bisegna si cimenta nella riscrittura di un altro caposaldo del mondo delle favole: Cenerentola. 

Se il tema principale affrontato con Cappuccetto era l’ambiente e la sua salvaguardia, adesso ci occuperemo della figura femminile: i suoi diritti, l’emancipazione, il rispetto, attraverso la reinvenzione di un personaggio tra i più amati. Questa nuova produzione segue ancora una volta l’insegnamento del grande Rodari: e se il personaggio e la sua storia non fossero davvero così? Con tal pretesto, sempre vincente, riusciamo ad analizzare e a far comprendere ai bambini i problemi che attanagliano la nostra attualità. In questo caso, tutto ciò che mina l’indipendenza della donna, le ingiustizie nei suoi confronti e la mancanza di parità tra i sessi. Così, attraverso il divertimento e la leggerezza della favola, i più piccoli riescono ad imparare concetti per i quali non avrebbero interesse se trattati in maniera seriosa. In una società in cui tutto passa attraverso il virtuale, il teatro per ragazzi resta l’unica ancora – insieme alla scuola – per ribadire e far capire ai giovani l’importanza dei rapporti umani. 

 

  Vittorio Bonaccorso

Galleria